Sono una che ama i fogli excel e fare conti e conticini. Nonostante questo per i miei primi anno in proprio la mia gestione finanziaria è stata disastrosa. Alternavo periodi di abbondanza e carestia. Non importava quanto potessi incassare, c’erano sempre momenti quando dovevo raccimolare i soldi per pagare l’inps oppure le spese dell’attività. Sulla carta la mia attività avrebbe dovuto permettermi tranquillamente di guadagnare abbastanza. In pratica non era così. Farò l’elenco dei miei errori in un altro post.

Poi ho letto l’articolo di Enrica Crivello sulla gestione finanziaria per freelance e mi sono detta “Ecco quello che mi serve”.

Però
1. Fatturo principalmente a giugno, settembre e gennaio. (Questa era una scusa bella e buona)
2. Ho spese fisse consistenti quindi mi servirebbe una percentuale per quello. (Questa era una necessità reale).

Non avevo idea di come risolvere questo problema quindi cosa ho fatto? Non ho fatto niente. Finché ero nel regime dei minimi sono riuscita a barcamenarmi. Una volta invece nel regime normale, non ce l’ho più fatta ed è successo il patatrac. I nodi sono arrivati al pettine e ho dovuto attingere ai miei risparmi.

Una volta che si tocca il fondo è arrivato il momento di risalire. Abert Einstein dice che la follia è fare la stessa cosa e aspettarsi un risultato diverso. Era quindi necessario che cambiassi il mio modo di agire. Ho comprato il libro di Mike Michalozicz Profit First
(è stato tradotto solo in tedesco e spagnola) e mi sono imposta di seguirlo. Ecco quindi come farò a non ripetere la debacle del 2017.

La mia gestione finanziaria

Ho 4 conti correnti e una busta (sì di quelle che si usano per spedire le lettere 🙂 )

Conto Fineco: Incassi
Conto bancadinAmica: Tasse e imposte (IVA, IRPEF, INPS)
Conto Hello Bank 1: Pago me stessa
Conto Hello Bank 2: Spese attività
Busta : Profitto

Smisto i soldi che ho incassato sul conto A in questo modo.
Il 50% va sul conto “Tasse”.
Il 50% rimanente viene ulterioremente smistato
1% nella busta “Profitto”
22% sul conto “Pago me stessa”
77% sul conto “Spese attività”

Ecco cosa vuole dire in pratica

Come suddivido quello che fatturo

Ma non ti stai pagando un po’ poco?

Intanto la mia attività non è a tempo pieno. Non ho mai calcolato le ore che faccio effettivamente ma so benissimo che non lavoro a tempo pieno. Mi fermo anche durante le vacanze scolastiche (estate inclusa). Questo tempo libero per me ha un valore altissimo.

E’ il primo anno che applico questo sistema quindi ho scelto di essere molto prudente. Preferisco pagarmi di meno e assicurarmi di avere abbastanza soldi per tasse/contributi/imposte e spese dell’attività. In pratica il contrario di quello che ho fatto nei miei primi anni in proprio.

Per fortuna la mia famiglia non è un one-woman show quindi posso farlo. In passato sono stata io a sostenere economicamente mio marito. Ora tocca a lui 🙂

A fine anno vi saprò dire com’è andata tra previsto e effettivo. Spero proprio di avere soldi in più sui conti Tasse e Spese e di potermi pagarmi un bel bonus :-). L’obiettivo è di aumentare con il tempo la percentuale “Profitto” e “Pago me stessa” e diminuire “Spese attività”.

Quattro conti correnti ? !

Quattro conti correnti possono sembrare tanti e troppi. Per me è meglio così. Mi sono resa conto che ho bisogno di suddividere fisicamente i soldi. Il solo foglio excel non bastava. Se i soldi erano sul conto o peggio nel portafoglio li spendevo e poi non li avevo più quando arrivava il momento di pagare l’inps o le spese della mia attività.

Il conto Fineco mi costa poco : 5,95€ al mese con carta di credito inclusa nel canone (ormai la uso solo per pagare le rate del cellulare preso con Vodafone). In base alla operazioni che faccio e a quanto incasso, il canone viene ridotto e certi mesi non pago niente.
Gli altri tre conti sono senza spese.
Avevo aperto quello bancadinAmica a suo tempo perché avevano un buon tasso promozionale sui conti deposito e volevo già usarlo per accantonare i soldi delle tasse.
Avevo già un conto cointestato con mio marito con Hello Bank quindi ho aperto gli altri due letteralmente in un batter d’occhio. Hello Bank fa parte di quelle banche che ti fanno regali per aprire un conto da loro. Un paio di anni fa ci hanno regalato due Ipad mini. Ora regalano buoni Amazon. Se volete riceverne uno di 200€ anziché 150€ chiedetemi il mio codice promozionale inviandomi una mail a ciao [chiocciola] reginedidenari.it . Occhio che ci sono delle condizioni da rispettare. Trovate tutto sul loro sito.

E voi come gestite le finanze della vostra attività?